Curzùl con carciofo Moretto, scalogno Igp di Romagna e scaglie di Teodorico

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

500 g di curzùl
800 g di carciofi Moretti di Brisighella
4 scalogni (Igp di Romagna)
100 g di cagliata di latte
olio extra vergine di oliva (Dop Brisighella)
basilico fresco
100 ml di vino bianco secco
di buona qualità (Trebbiano)
150 g di Teodorico
sale e pepe

 

PREPARAZIONE:
Pulire e tritare grossolanamente gli scalogni. Rosolarli in una padella con olio e aggiungere 600 g di carciofi affettati sottilmente (dopo che sono stati immersi in acqua e limone fino al momento dell’utilizzo). Sfumare con il vino bianco, salare, pepare e ritirare dal fuoco quando ancora i carciofi sono croccanti. Friggere gli altri 200 g di carciofi. Lessare in abbondante acqua salata i curzùl, scolare tenendo mezza tazza di acqua di cottura e “tirare” la pasta direttamente nella padella dei carciofi, aggiungendo poco a poco la cagliata e l’acqua della pasta. Si deve ottenere una “crema” densa e uniforme. Completare i piatti con i carciofi fritti, le scaglie di Teodorico e il basilico fresco spezzettato con le mani.

NOTE SULLA CAGLIATA:
è un formaggio da latte crudo a pasta molle, ottenuto dalla coagulazione acida del latte. Sue caratteristiche sono un sapore acidulo e una consistenza soffice.

(Ricetta a cura della Dott.ssa Giorgia Lagosti, Maestra di Cucina – Giornalista enogastronomica)